Il mio strumento di visibile virtù, lo tengo tra le mie sapienti mani, ma ciò che tutto regge ed è invisibile agli occhi è posto nella mia testa, ed è ciò che comunemente viene chiamato ragione.

giovedì 15 maggio 2008

fregnacce in Fa minore

l'angoscia di uomini illustri e talentuosi riesce ad essere dipinta in versi: tramutare il dolore in flusso, il flusso in inchiostro, l'inchiostro in carta stampata, gloria e immortalità.
la mia angoscia ha la sola forma di una bestia rossa a 6 corde, o da un pò di tempo anche della novità di un cartoccio accendibile e tirabile; avere l'angoscia e non avere il talento, forse non riesco ad immaginare un destino peggiore.
ed ora, una sana notte di sonno.
lasciandomi indietro tutte queste fregnacce.


buonanotte a tutti.

3 commenti:

MarcoDDi ha detto...

Buonanotte,suona e scrivi...

Anonimo ha detto...

notte ciccio

kontrasto ha detto...

A metterla così dovremmo stare un po' tutti zitti. No, non sono poi d'accordo.

E' troppo che non scrivi. E altrettanto che non passi sul mio.. ;)