Il mio strumento di visibile virtù, lo tengo tra le mie sapienti mani, ma ciò che tutto regge ed è invisibile agli occhi è posto nella mia testa, ed è ciò che comunemente viene chiamato ragione.

venerdì 14 marzo 2008

Come l'effetto di un'intuizione non scompone l'andamento del nostro vivere

L'intuizione, per cui l'unità di misura di un animo è il litro, mi è finalmente giunta, quest'oggi, alle 17 e 34, mentre passeggiavo per Corso Cavour in direzione della biblioteca comunale.
Non è giunta in maniera violenta, e il mio corpo non è stato colpito da improvvise scosse. Non ho iniziato a rotolare per terra in preda alla follia, come un San Paolo su una via per Damasco. Semplicemente, ho convogliato l'aria attorno a me in un unico pensiero, per poi conservarlo nell'angolo più remoto della mente. Fino a 120 secondi fa, ossia quando ho inaugurato l'azione che in questo preciso istante mi sta facendo scrivere questo pezzo di web.
Nel frattempo, nell'arco di queste 2 ore e 32 minuti scarsi ho incontrato persone, assorbito nozioni, speso energie fisiche, ingerito una pastiglia per il mal di gola e così via, in una serie di azioni numerose quanto significative per l'arco del mio vivere giornaliero. E nonostante questo, il pensiero non si è estinto ma è tornato in superfice come una palla cava gettata in una bacinella d'acqua con una forza impressa sufficente a immergerla totalmente, prima che venga spinta nuovamente fuori per effetto di una qualche legge fisica che dovrei sapere ma che in realtà non rimembro, Dio mi perdoni.


L'unità di misura dell'animo è il litro....pazzesco.

giovedì 13 marzo 2008

Risposta

impossibile, senza una domanda.

Repentini cambi di colore su sfondo fisso, il tutto indirizzato alla rappresentazione oggettivizzata della dinamicità interiore


chi siete voi per governarmi? chi siete voi per decidere la mia giornata?

CHI SIETE PER DIRMI COME DEBBO AGIRE? CHI SIETE PER DETERMINARE I MIEI BISOGNI E PER SPINGERMI A FORMARE I GIUSTI STRUMENTI PER RAGGIUNGERLI?

CHI SIETE VOI?
CHI SIETE VOI?
CHI SIETE VOIIIIIIIII?


bhe, se avete risposto i miei invisibili umori, AVETE RISPOSTO BENE.

mercoledì 12 marzo 2008

SKS (Socrate, Kierkegaard e Samulo)

il numero degli stronzi in questo mondo, invece di diminuire, aumenta costantemente.
come si fa a non essere incazzati?
fortuna che esiste l'ironia; sfortuna che non è vendibile, o ne avrei regalata a quintali.
oppure l'avrei fatta uscire in edicola.
oppure c' avrei fatto allattare i miei figli al posto del latte.
oppure ne avrei coltivato un campo.
oppure la berrei al posto della vodka.
oppure non starei qui a lamentarmi.
e voi non stareste qui a leggere.


fortuna che esistono i blog, per canalizzare l'ironia.
sfortuna che non li legge nessuno.

lunedì 10 marzo 2008

disperarsi non serve, e allora che si fa?

no, dico davvero, qui siamo davvero arrivati al limite.
ho ricordi estremamente lunghi di cose brevi, e la cosa mi turba un pò.

geniale. che si fa in questi casi?

si balla!


Appunto

Geniale(sm): 1)qualcosa di assolutamente stravagante, originale, fuori dai canoni 2)rivoluzionario 3)qualsiasi cosa filmata dai Monty Python


















ehm....




....non ho altro da dire.


il post è finito.









su dai! davvero! non sto scherzando!















CAXXO, ANDATEVENE!



è FINITO VI DICO!











ANCORA LI SIETE?

domenica 2 marzo 2008

dedicato al mio senso interno

Oggi siamo diventati talmente teorici da risultare astratti, siamo diventati noi stessi delle astrazioni tanto da considerare il nostro corpo un semplice involucro di carne di cui vorremmo fare a meno.

Oppure, siamo diventati talmente pratici da risultare intollerranti verso il prossimo, che intralcia il nostro pratico tentativo di cambiare costantemente il nostro raggio di azione.

In ogni caso, ci isoliamo.
Sia come astrazione che come materializzazione

Una via di mezzo, mai. Sempre il dualismo, deve vigere.

Che stanchezza.